Abano Terme, 24 aprile 2015,
articolo tratto dal comunicato stampa dell’ Ufficio Stampa Consorzio Terme Euganee.
“…Benfica, Chelsea, Cska Mosca, Atalanta, Napoli, Roma, hanno partecipato all’incontro sul team building sportivo proposto da Y-40 con Giovanni Boaretto e con l’ intervento dei Counselor ( S.I.Co. ) Alessandro Vergendo e Rosarita Gagliardi ( breath trainer ) di Deep Inside project che hanno introdotto metodi di mental training dedicati alle squadre calcistiche per gestire lo stress da competizione e la creazione di un ambiente formativo ed allenante. I preparatori hanno appreso quanto sia determinante l’allenamento mentale sia nel lavoro sulla singolarità della persona che poi nella creazione del team e vada equilibrato attraverso la gestione delle emozioni e la corretta respirazione…”
“…Molto affascinati i tecnici del Benfica che nel fare questa interessante scoperta hanno espresso la loro curiosità soprattutto nell’approfondimento della respirazione…”
“…Un’esperienza estremamente utile per il primo e secondo allenatore della Roma, soprattutto nella fase di apprendimento delle tecniche di gestione dello stress e dell’ansia nel team anche per quanto riguarda i bambini, oltre che dei valori da portare in campo, che hanno ritenuto Y-40 una location unica dove tornare con più calma ad immergersi…”
“..Il mister dell’Atalanta ha dichiarato “L’incontro si è tenuto in un luogo incredibile e particolare da scoprire per noi che non lo conoscevamo. È stata una mattinata di confronto molto interessante, in cui ognuno dei tecnici ha espresso le proprie idee avendo modo così di valutare anche similitudini e differenze delle metodologie straniere”…
“…Secondo il preparatore dei portieri del Napoli: “Mi ha molto impressionato e suggestionato Y-40. Credo sia un tesoro per la ricerca subacquea ed una location di grande professionalità. Stamane abbiamo scoperto un mondo totalmente diverso da quello del calcio, in cui il mental trainer ci ha molto aiutato a trovare il legame tra discipline sportive diverse che hanno come punto di incontro l’essere umano e le sue interazioni per raggiungere gli scopi sportivi. Il mondo del calcio dovrebbe avere sempre più la possibilità di confrontarsi con altre discipline sportive perché solo attraverso questi meccanismi si può crescere davvero”…
“..A provare addirittura l’emozione dell’immersione il team manager del Chelsea ed il dirigente del CSKA Mosca, entusiasta dell’esperienza e volenteroso di tornare a Montegrotto per ripeterla…”