L’ azienda è un organismo vivente e si comporta come tale !
Come un’ atleta, per raggiungere la massima performance, deve allenare e avere una corretta sinergia tra “corpo” e “mente”. Lo sanno bene gli atleti di come a volte falliscono la performance nonostante una preparazione fisica ineccepibile solo per il fatto che sono stati “abbandonati” , o quanto meno non sostenuti , dalla propria mente.
“Mente” e “corpo” non devono essere viste come due realtà separate. Noi siamo “mente e corpo” nello stesso momento così come deve essere l’ azienda.
Non è un esempio filosofico, ma è un esempio reale e concreto verificabile nella pratica di ogni giorno all’interno delle nostre realtà. Ci dimostra come “mente e corpo” dell’azienda interagiscono continuamente …o almeno così dovrebbe essere.
Così quando le prestazioni sono sotto le aspettative le cause a volte andrebbero ricercate nella “mente”. Tra la mente e il corpo c’è il sistema nervoso con segnali che vengono condizionati da credenze, emozioni negative, comunicazione inefficaci, resistenze varie. Quando accade questo, anche nell’atleta, i movimenti diventano imprecisi, poco efficaci, rallenta nella sua espressione e tecnica. Il corpo, il nostro organismo, in queste condizioni non potrà esprimersi ai messimi livelli e i consumi energetici aumenteranno notevolmente. Alla fine, se la condizione perdura nel tempo, si attivano le resistenze all’adattamento e, all’intero essere vivente, viene a mancare la motivazione, quell’energia che gli permette di rialzarsi e “guadagnarsi” efficacemente e determinazione i propri obiettivi.